IL TEMPO È VITA
L’ambulanza rappresenta probabilmente il miglior strumento per il soccorso di pazienti ed il loro rapido trasporto in ospedale, si tratta di una missione insostituibile, e di fronte a nuove patologie altamente contagiose come il coronavirus, le ambulanze ordinarie non possono garantire la prevenzione dai rischi di contagio: l’ambulanza con Sistema a Pressione Negativa, invece, risulta una efficace soluzione al problema.
Il sistema a Pressione Negativa adotta tecnologie sviluppate per creare una pressione inferiore nel vano sanitario rispetto alla pressione atmosferica presente all’esterno.
In aggiunta, il sistema immette costantemente aria sanificata nel vano sanitario che viene sanificata prima dell’espulsione all’esterno, generando un flusso di aria in costante avvicendamento con alto numero di ricambi (AIR IN – AIR OUT).
In caso di trasferimento di persona malata, o con sospetta patologia infettiva, il ricambio continuo d’aria all’interno del vano sanitario, minimizza il rischio di inalazione di aria infetta da parte del personale a bordo.
Il sistema a Pressione Negativa, inoltre, rende la cabina di guida un ambiente immune alla contaminazione, in quanto il flusso d’aria grazie all’effetto della pressione negativa, potrà solamente orientarsi dalla cabina di guida al vano sanitario e mai viceversa.
LA MIGLIOR SICUREZZA A BORDO IN SITUAZIONI CRITICHE
Il Sistema a Pressione Negativa permette di:
- Diminuire il rischio di contagio degli operatori durante il trasporto di pazienti potenzialmente infetti;
- Garantire numerosi e continui ricambi d’aria nel vano sanitario, minimizzando quindi la stratificazione di aria potenzialmente infetta e quindi il rischio di contagio degli operatori (circa 30 ricambi ora);
- Eliminare il rischio di saturazione dell’aria con cariche virali all’interno del vano sanitario, grazie a costanti flussi di ricambio, studiati per generare un orientamento specifico dell’aria; questo grazie al posizionamento specifico di sistemi ventilanti nei punti chiave dell’area barella (testa e piedi);
- Garantire costante immissione di aria sterile nel vano sanitario dall’esterno (no ricircolo), offrendo un ambiente salubre per operatori sanitari; questo grazie all’utilizzo di filtrazione specifica, fotocatalisi ed irraggiamento UV prima dell’immissione nei condotti del Sistema di climatizzazione;
- Eliminare in maniera perentoria il rischio “ricircolo”, trattandosi di un Sistema con “flusso d’aria vincolato” SOLO dall’esterno senza possibilità di recupero dell’aria dall’interno; questo grazie a particolari accorgimenti che rendono il gruppo evaporatore completamente ermetico rispetto al vano sanitario;
- Possibilità di utilizzo del climatizzatore nel vano sanitario, anche in presenza di pazienti potenzialmente infetti a bordo
- Proteggere l’autista e l’equipaggio in cabina di guida dal rischio contagio, garantendo immunità della cabina stessa rispetto al vano sanitario (flusso vincolato verso il vano sanitario).
Il SOFTWARE INTELLIGENTE CHE COMANDA IL SISTEMA
Il Sistema NP contempla LA TECNOLOGIA PIÙ EVOLUTA in riferimento alla lettura dei parametri ambientali all’interno di un veicolo di soccorso, completamente a favore della sicurezza degli operatori e dei pazienti, mediante un software opportunamente sviluppato per leggere in tempo reale i parametri ambientali del vano sanitario. Questo avviene mediante la lettura in real time dei dati trasmessi da sensori certificati, affogati in punti nevralgici dell’area di lavoro.
La lettura della qualità dell’aria garantisce una visualizzazione istantanea della condizione ambientale in cui gli operatori sono costretti ad operare, mediante un display 10” a colori che raffigura in maniera intuitiva i dati ambientali, il livello di IQA, il tempo di utilizzo, l’usura di filtri/lampade e le pagine di diagnosi specifiche. Il Sistema è in grado, con una implementazione già prevista nell’impianto X.LINK 2.0, di inviare I dati ambientali dell’ambulanza in tempo reale alla centrale, creando un tracciato ambientale del veicolo.
Con la funzione “AUTO”, il sistema garantisce un funzionamento costante eliminando il rischio di “mancata accensione”; con questa modalità, esso è in grado di auto accendersi in caso di peggioramento del livello qualitativo dell’aria durante l’utilizzo dell’ambulanza.
UN AMBIENTE DI LAVORO PIÙ SICURO E CERTIFICATO
Il Sistema a Pressione Negativa viene fornito con FASCICOLO TECNICO COMPRENDENTE UN PROTOCOLLO DI ANALISI RISCHIO PER IL PERSONALE OPERANTE ALL’INTERNO DEL MEZZO DI SOCCORSO su cui sono riportati i DATI UFFICIALI DI LABORATORIO accreditati A FAVORE DI UN AMBIENTE DI LAVORO SALUBRE E CERTIFICATO, IN GRADO DI AUMENTARE DI MOLTO GLI STANDARD CONOSCIUTI all’interno dell’ambulanza.
Questo rappresenta per i professionisti che trascorrono svariate ore giornaliere sull’ambulanza, UN LIVELLO DI BENESSERE MAI OTTENUTA PRIMA A BORDO (CON O SENZA PAZIENTI).
Gli standard produttivi del Sistema a Pressione Negativa, abbinati alla produzione in linea di montaggio delle ambulanze della Olmedo Ambulance Division, sono garantiti dall’implementazione del Sistema di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001-2008, specificatamente pensati per la verifica ed il controllo nelle fasi di montaggio del Sistema.
COME FUNZIONA IL SISTEMA A PRESSIONE NEGATIVA
- L’ambulanza con Pressione Negativa, rende la pressione nel veicolo inferiore di quella atmosferica esterna, in modo che il flusso d’aria segua il flusso da “fuori a dentro” (FLUSSO DI TRAMITE). Inoltre l’aria in entrata preventivamente sanificata mediante appositi filtri ed irraggiamento UV, prima di venire scaricata esternamente, viene depurata, evitando contaminazioni esterne dipendenti dall’aria esalata.
- A questo punto il flusso in uscita dipendente dal sistema a pressione negativa rispetto all’aria immessa dal sistema di immissione d’aria sanificata, generano un “circuito” costante di ricircolo d’aria nel vano sanitario, con elevato flusso. L’aria trattata e igienizzata proveniente dall’esterno fuoriesce dalla canalizzazione a tetto e trovando una pressione più bassa fuoriesce secondo un delta di pressione da 10Pa a -38Pa garantendo così un ricambio completo dell’aria del vano sanitario ogni 2 minuti (30 all’ora).
PUNTI IMPORTANTI DEL SISTEMA “NP”
IL SISTEMA «NP» NON E’ UN SISTEMA CHE DISTRUGGE IL COVID-19 NE I VIRUS, ma basa la propria tecnologia sul principio già noto in ambito ospedaliero e farmaceutico dei ricambi ad alta frequenza abbinati all’immissione di aria sanificata.
IL SISTEMA «NP», ESSENDO UN APPARATO DI TRATTAZIONE DELL’ARIA E DEI FLUSSI, NON SI SOSTITUISCE IN ALCUN MODO ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA E STRAORDINARIA, SANIFICAZIONE, DETERGENZA DEL VANO SANITARIO (COME AD ESEMPIO TRATTAMENTI OZONO, ECC…) UTILIZZATE DALLE ASL O DALLE REALTA’ MEDICHE A FINE SERVIZIO.
IL SISTEMA «NP» NON SI SOSTITUISCE A SISTEMI «ISOLATORI» (BIOCONTENIMENTO PORTATILE) PER TRASPORTO PAZIENTI, ANZI RISULTANO TRA LORO COMPATIBILI ED ABBINABILI.
IL SISTEMA «NP» E’ PARTE INTEGRANTE DELL’AMBULANZA AUMENTANDONE GLI STANDARD DURANTE IL SERVIZIO SIA PER L’EQUIPAGGIO CHE PER I PAZIENTI E NON SI TRATTA DI UN ACCESSORIO «USABILE» SOLO ALL’OCCORRENZA (TIPO «DEPURATORI PORTATILI A FILTRAZIONE»).
NP è da considerarsi un impianto di sicurezza intrinseco e non accessorio, usabile solo al momento.