Gia nel lontano 1958 la ricerca di materiali innovativi volti alla leggerezza ed alla rigidità strutturale, facevano della scietà Artigiani Riuniti Carrozzai e delle poche aziende del territorio il valore aggiunto in un'epoca in cui l'essenziale risultava prioritario a fattori estetici e di leggerezza (oggi considerati cogenti).

A inizio del 1958, su commissione di un importante Cliente della società, l'azienda strutturò il primo furgone su base OM Tigrotto (seguirono poi realizzazioni su OM Leoncino) attrezzato con struttura a travetto saldato capace di assecndare con leggerezza il rivestimento in plastica a tetto portante prodotto dalla vicina Plasti-Gall di Reggio Emilia.

Tecnologie e maestrie realizzative davvero innovative per l'epoca, che celavano già in maniera inequivocabile quella ricerca incondizionata di innovazione ed estetica, divenuti poi elementi base in tutte le realizzazioni degli anni a venire fino ai giorni nostri.

Dall'archivio storico, alcune immagini di repertorio ritraenti le realizzazioni "in lavorazione" e "finite".