Alla fine dell'anno 2003, la famiglia Quintavalli acquista un immobile industriale fatiscente e da mesi in disuso ex falegnameria dedita alla produzione di mobili da casa, ubicato sull'altipiano del Ghiardo nel mezzo delle terre "culla del Parmigiano Reggiano" a soli 15 km da Reggio Emilia. L'intento della proprietà, rispetto alla Costruzione di un nuovo fabbricato ex novo secondo specifiche esigenze di produzione, fu quello di concretizzare rapidamente l'avvio dell'attività nella location completamente rivisitata, dando l'ok immediato ad una ristrutturazione completa "terra cielo" e con una Death line di fine lavori di soli 100 giorni.

Considerando l'inverno, il necessario smaltimento dell'eternit e rifacimento del tetto, applicazione di rivestimenti esterni, posa di nuovi pavimenti, rifacimento degli uffici, dei servizi, degli impianti, della resinatura dei reparti, del tinteggio interno ed esterno, del rifacimento completo delle aree cortilive compreso asfaltature e recinzioni, il timing è sembrato fin da subito inarrivabile; la fermezza delle squadre e la determinazione dello staff coinvolto nei lavori, consentì tuttavia di operare senza alcuna pausa arrivando alla consegna delle chiavi dopo 103 giorni di lavori continui.

Di fatto l'attività iniziò con Luca e Giuseppe nel seminterrato (attuale area stock tappezzeria) in 300mq, in quanto i reparti produttivi, allagati da 15 giorni di pioggia incessanti e concomitanti sfortunatamente con le date di rifacimento del tetto e smaltimento eternit, risultavano impraticabili e all'accettazione dei Clienti e all'utilizzo della corrente elettrica. Un piccolo PC PORTATILE, un cavo volante con connessione Fax ed un telefono cordless casalingo, consentirono di accettare i primi ordini che, nell'imminente primavera del 2004 a lavori ultimati, avrebbero dato il via all'attività. Ancora oggi i primi fornitori e Clienti che visitarono "l'azienda fantasma", ricordano i caffè "offerti" al piano di sotto, con moca e fornelletto a gas "da campeggio" in attesa dell'imminente insediamento degli uffici al piano di sopra.

L'acquisto dell'immobile di via Montesanto e i relativi interventi di ristrutturazione e rifacimento delle aree ufficio (coordinati in maniera esemplare dall'Ing. Bucci Francesca), sono ancor oggi l'esempio di altissima caparbietà lavorativa emiliana in ambito edile ed impiantistico.